CONVIVERE CON L’ANEMIA
DA MRC

I sintomi più frequenti dell’anemia – stanchezza e debolezza – possono ostacolare i percorsi di vita e lavoro e anche le più semplici attività quotidiane, come spostarsi o prendersi cura di sé.  Ansia e depressione che spesso li accompagnano aumentano le difficoltà*.

*Eriksson D, Goldsmith D, Teitsson S, et al. Cross-sectional survey in CKD patients across Europe describing the association between quality of life and anaemia. BMC Nephrol 2016;17:97.

Ma chi convive con l’anemia non deve rinunciare ai propri progetti! Conoscere la malattia, seguire il percorso di cura indicato dallo specialista, concentrarsi sugli obiettivi più importanti sono i passaggi che aiutano a trovare l’energia giusta e dare ossigeno alle proprie aspirazioni.

ALIMENTAZIONE

È importante alimentarsi con un giusto equilibrio tra i cibi per rifornirsi di energia e mantenersi in salute. Una dieta equilibrata contiene una varietà di cibi dei cinque gruppi di alimenti, oltre a vitamine e minerali essenziali. Pasti regolari assicurano che l’energia sia disponibile per tutta la giornata. Ciò previene i rapidi cambiamenti della glicemia e la tentazione di fare uno spuntino con cibi non salutari.

  • Una dieta sana ed equilibrata dovrebbe includere:
  • Frutta e verdura: almeno 5 porzioni al giorno
  • Patate, pane, riso, pasta e altri carboidrati amidacei – se possibile integrali
  • Cibi proteici: fagioli, legumi, pesce, carne o uova
  • Alcuni latticini o alternative ai latticini
  • Bassi livelli di grassi saturi, sale e zucchero

L’apporto di ferro viene assicurato da alimenti come verdure a foglia (ad esempio spinaci, cavoli), uova, cereali fortificati, fagioli e lenticchie.  A volte questi alimenti possono anche essere ricchi di sodio o fosforo, che le persone con MRC dovrebbero limitare nella loro dieta: per questo è sempre opportuno verificare il proprio regime alimentare con il medico o il dietista.

ATTIVITÀ FISICA

Oltre a giovare alla salute generale e a migliorare il sonno, l’attività fisica aiuta ad affrontare meglio fatiche grandi e piccole.  Per le persone con malattie renali sono particolarmente indicate le attività continue non intense e le attività continuative che implicano movimenti costanti di tutto il corpo. Passeggiare, portare a spasso il cane, andare in bicicletta, ballare sono ottime soluzioni per mantenersi attivi e aiutano. È sufficiente anche un’attività moderata, svolta per 30 minuti cinque volte a settimana.

LAVORO

Nella forma non sintomatica, l’anemia non è un ostacolo per il lavoro e le altre attività quotidiane. Se si manifestano sintomi come stanchezza, debolezza, difficoltà di concentrazione mantenere i normali ritmi lavorativi può essere arduo. In questo caso è opportuno concordare con l’azienda cambiamenti di mansioni, orari più flessibili o una pausa lavorativa.

RIPOSO

Il senso di stanchezza è uno dei sintomi importanti dell’anemia, che impatta sulla qualità della vita. Dormire a sufficienza la notte è il primo passo per iniziare la giornata con più energia, mentre nell’arco della giornata un riposino pomeridiano di 20-30 minuti può aiutare a ricaricare le batterie. E’ importante che il sonno sia di qualità, creando un ambiente di riposo pulito, arieggiato, non troppo luminoso e spegnendo almeno 30 minuti prima di andare a dormire dispositivi elettronici (smartphone, computer) la cui luce può contrastare l’ormone del sonno naturale.

LE DOMANDE
PER IL MEDICO

MAT-IT-NON-2023-00045

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